Terza giornata della Settimana del Cervello - Brain Awareness Week, promossa in tutto il mondo grazie alla Dana Alliance for Brain Initiatives per diffondere le conoscenze sui progressi e i benefici della ricerca scientifica sul cervello. 

Ogni giorno fino a domenica, ti proporremo un palinsesto di contenuti che possono contribuire ad aumentare la consapevolezza su quanto sia importante conoscere e avere cura del nostro cervello.

Buona SETTIMANA DEL CERVELLO a tutti voi!

VIDEO
Per ricordare meglio, ricordati di dormire MICHELA MARCON

La ricerca neurobiologica ha dimostrato che una buona notte di sonno è in grado di stimolare la nascita di nuove cellule neuronali e il consolidamento della memoria. La conoscenza delle importanti relazioni fra sonno e benessere della mente può aiutare a mettere in atto le più opportune strategie preventive e/o terapeutiche volte a contrastare i meccanismi biologici che promuovono il declino cognitivo. Impariamo a dormire meglio con Michela Marcon, neurologa del Centro disturbi cognitivi e demenze dell'Ulss8 BericaGuarda il video integrale dell'incontro.

BRAIN TRAINING DEL GIORNO
Mercoledì

È possibile mantenere in forma l'attenzione, la concentrazione e la memoria? Le funzioni cognitive possono essere allenate con un corretto "allenamento cognitivo". Clicca qui per vedere l'esercizio del giorno. 

INVITO ALLA LETTURA
Qui dentro

Un libro per guardare dentro di noi, nella nostra mente. Scritto con l'aiuto di un gruppo di neuroscienziati, filosofi e psicologi, Qui dentro segue l'evoluzione del cervello fin dai primi attimi della sua formazione, mostra come questa incredibile realtà si costruisca con l'aiuto dei sensi e spiega come facciamo a imparare, come prendiamo le decisioni, come agiamo e come miglioriamo unendoci ad altri cervelli. Età di lettura: da 8 anni. Il libro è disponibile per il prestito nel catalogo della Rete delle Biblioteche Vicentine.

GLOSSARIO DI NEUROSCIENZE
Memoria

La memoria è la codifica e il deposito delle informazioni nel cervello, in modo da poterle recuperare in un secondo momento. Essa può essere suddivisa in due tipi distinti, ciascuno con delle aree cerebrali corrispondenti: la memoria di persone, luoghi e cose che si sono sperimentate direttamente o altrimenti apprese viene definita memoria esplicita o dichiarativa ed è altamente dipendente dall'ippocampo e dal lobo temporale. La memoria di abilità motorie e strategie percettive è nota invece come memoria implicita o procedurale e coinvolge il cervelletto, l'amigdala e percorsi specifici relativi alla particolare abilità. Il glossario è un contenuto proposto dalla Dana Alliance for Brain Initiatives.

SCHEDA DIDATTICA
Come funzionano i sensi?

Il cervello raccoglie informazioni, come gli odori e i suoni, attraverso i cinque sensi: vista, udito, tatto, gusto e olfatto. Ognuno dei cinque sensi ha il suo sensore speciale. Ogni sensore raccoglie informazioni dal mondo che ci circonda e le manda al cervello. Il cervello usa le informazioni provenienti dai sensi per aiutarci a capire il mondo intorno a noi. Sebbene vista, udito, tatto, olfatto e gusto siano i cinque sensi più comuni, abbiamo anche sensi che ci dicono quando abbiamo fame, sete o sonno. Scopri di più con la scheda di oggi. Clicca qui per leggerla.
Il materiale è diffuso e tradotto dalla Dana Alliance for Brain Initiatives.